Nell'ambito delle costruzioni che seguono il concetto, portato avanti soprattutto da Giordano Biagioli, di zero impact building abbiamo due differenti tipologie di certificazione Attraverso la “Certificazione di salubrità” si può analizzare la qualità dell’aria che si respira all’interno dei locali nei quali spendiamo la maggior parte delle nostre ore (quindi abitazioni, uffici, scuole, ospedali, ecc..), tramite la misurazione delle sostanze volatili potenzialmente nocive presenti nell’aria, le quali devono risultare entro i limiti tossicologici definiti dall’Unione Europea, e fare quindi analisi sui materiali impiegati durante la fase della costruzione o della ristrutturazione. Infine se i parametri registrati risultano essere nella norma, viene rilasciata la “Certificazione di salubrità” . Durante la fase di cantierizzazione di una costruzione o ristrutturazione di una struttura viene eseguita un’analisi delle sostanze nocive impiegate nella precedente costruzione. Successivamente si procede all’identificazione delle sostanze inquinanti che andranno chiaramente eliminate: qui interviene Gema, che grazie alla sua fornitura di materiali alternativi assolutamente atossici e naturali provvederà a costruire un ambiente salubre nel rispetto della salute dell'uomo e della natura. In questo modo a fine cantiere si svolge un'ulteriore analisi dei parametri per verificare che questi siano entro i limiti necessari per l’applicazione del “Sigillo di qualità”. Vediamo quali tipi di certificazioni possiamo avere
CERTIFICAZIONE DI SALUBRITÀ AMBIENTALE
SIGILLO DI QUALITÀ